Circolo Giulio Ricci chiede discontinuità al Parco Nazionale del Gargano.
Nomina di nuovo Presidente per il Parco Nazionale del Gargano, la proroga al mandato del prof. Pazienza cessa domani. Ma potrebbe essere proprio lui il successore di sé stesso.
Al suo posto potrebbe giungere un Commissario, ma il Gargano merita di più.
A tal proposito si registra l’intervento del Circolo Culturale Giulio Ricci di Rignano Garganico che, condividendo le dichiarazioni di Legambiente e i sentimenti del Promontorio chiede immediata discontinuità con il passato e la nomina di un presidente garganico puro sangue.
Il Promontorio ha tanti professionisti competenti, laureati in agraria o scienze forestali, che possono ricoprire questo ruolo e che hanno rappresentato o rappresentano Enti sovracomunali come il Consorzio di Bonifica della Capitanata, il Consorzio di Bonifica del Gargano, la Provincia di Foggia e altre istituzioni .
“Nulla da eccepire sulla persona del prof. Pazienza e sulla sua integrità morale – spiega Angelo Riky Del Vecchio, presidente Circolo Ricci – ma gestire un Parco importante come quello della Montagna del Sole richiede competenze e capacità aggregative diverse. Serve un uomo e un professionista capace di svoltare e di fare ritornare la riserva nazionale ad essere tra le prime in Italia e non un ‘Refugium peccatorum’ o premio di consolazione per politici meno fortunati alle ultime elezioni”.
Il Circolo, per finire, chiede al Governatore della Puglia Michele Emiliano e al ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto di fare presto e di non lasciare in balia di sé stesso il Parco Nazionale del Gargano e tutti gli abitanti della Montagna del Sole.
Commento all'articolo