Cagnano Varano: scontro in Consiglio Comunale tra il sindaco Di Pumpo e la Lista Civica Cagnanese

Un pomeriggio di tensione e polemiche ha caratterizzato l’ultimo Consiglio Comunale di Cagnano Varano, culminato in un acceso scontro tra il sindaco Michele Di Pumpo e i rappresentanti della Lista Civica Cagnanese. Quello che avrebbe dovuto essere un momento di confronto democratico si è trasformato in un’arena di accuse, offese e minacce, lasciando i cittadini presenti a bocca aperta.

Le accuse del sindaco.

Il sindaco Di Pumpo ha aperto le ostilità sui social, definendo l’opposizione come “aggressiva, provocatoria, priva di argomenti e di preparazione sui punti all’ordine del giorno”. Secondo il primo cittadino, i consiglieri della Lista Civica Cagnanese avrebbero aggredito verbalmente lui e i suoi sostenitori, arrivando a lanciare offese e minacce.

La risposta della Lista Civica Cagnanese.

La replica della Lista Civica non si è fatta attendere. In un post sui social, i rappresentanti dell’opposizione hanno descritto una situazione ben diversa: “SEI UN CRETINO DI MERDA”, è stata la risposta diretta al sindaco, accompagnata da un resoconto dettagliato di quanto accaduto in Consiglio.

Secondo la Lista Civica, i consiglieri hanno posto domande legittime sui punti all’ordine del giorno, tra cui il Documento Unico di Programmazione, uno degli atti più importanti per un’amministrazione. Tuttavia, il sindaco non è stato in grado di fornire risposte esaustive, arrivando persino a rifiutarsi di illustrare il documento.

L’episodio più grave.

La situazione è degenerata quando una cittadina, dopo aver ricevuto l’autorizzazione a parlare, ha chiesto delucidazioni sul servizio di acqua e fogna nella località di Capoiale. Il sindaco, dopo una risposta vaga, l’ha accusata di diffondere “falsità sui social” e l’ha minacciata di denuncia.

Nel frattempo, il segretario comunale e quasi tutta l’amministrazione Di Pumpo (ad eccezione dell’assessore Coccia) hanno abbandonato l’aula, lasciando il sindaco da solo. A quel punto, Di Pumpo è sceso dal suo scranno e, rivolgendosi a un altro cittadino, lo ha apostrofato con un “cretino di merda”, venendo trattenuto dalle guardie municipali.

Una democrazia in crisi?

La Lista Civica Cagnanese ha definito il comportamento del sindaco “inqualificabile e deplorevole”, sottolineando come in anni di attività politica non avessero mai assistito a un simile sfogo. “In tutti i Consigli Comunali ai quali abbiamo partecipato, l’inadeguatezza del sindaco e le sue inadempienze sono state le stesse manifestate oggi, con l’unica differenza che oggi ad assistervi non c’era solo la Civica, ma altri cittadini in grado di valutare il suo operato”, hanno scritto.

La partecipazione come pilastro della democrazia.

L’episodio ha riacceso il dibattito sulla partecipazione civica e sul rispetto delle regole democratiche. “Ai fini di una democrazia che si possa definire tale, è indispensabile la PARTECIPAZIONE!”, ha concluso la Lista Civica, lanciando un appello ai cittadini di Cagnano Varano affinché non si arrendano di fronte a comportamenti che minano il confronto costruttivo.