9 febbraio 1849: la Repubblica Romana, un esempio di Libertà e Democrazia.

Il coordinamento provinciale di Foggia del Partito Repubblicano Italiano celebra l’anniversario della proclamazione della Repubblica Romana del 1849, un evento storico che rappresenta un faro di libertà, democrazia e giustizia sociale.

Il PRI di Foggia ritiene che ricordare la Repubblica Romana del 1849, sia, prima di ogni altra cosa, un dovere morale che ogni cittadino e ogni cittadina che ama la libertà, dovrebbe sentire come tale, anche perché questo tipo di iniziative sono rare occasioni per la formazione di una coscienza civile. 

Uno degli aspetti più rilevanti è la Carta Costituzionale della Repubblica Romana, emanata il 3 luglio 1849 dall’Assemblea Costituente, dalla loggia del Campidoglio, quando oramai i Francesi avevano sfondato, abbattendo la resistenza eroica della Repubblica sulle mura del Gianicolo.

L’ Ideale della Repubblica Romana  era  il sogno di una nuova idea di libertà: l’idea di una comunità civile in cui tutti possano vivere come cittadini e dove a nessuno sia permesso di dominare, l’idea di una comunità civile che vive insieme ad altre comunità civili diverse per storia e cultura, ma uguali nel comune impegno per la libertà. 

I Repubblicani credono che questa idea di libertà possa diventare oggi il nuovo obiettivo del fare politica. Un’idea capace di ridare forza, bellezza e passione alla politica. Per il PRI di Foggia questa ricorrenza non è solo una celebrazione storica, ma un monito e un’ispirazione per il presente. La difesa della democrazia, della libertà e della laicità dello Stato rimane una battaglia attuale, che ci vede impegnati quotidianamente contro ogni tentativo di arretramento sui diritti civili e politici conquistati con il sacrificio di tanti patrioti.

È un’idea che ha radici profonde, e può diventare cultura, impegno, passione, ed ispirare l’azione delle giovani generazioni. Il nostro impegno è fare della Repubblica Italiana una vera Repubblica dei cittadini, attraverso l’affermazione di questa cultura civile.  

Gli individui che vivono isolati non esercitano una cultura della cittadinanza. Bisogna rafforzare la responsabilità civile attraverso la partecipazione al fine di determinare uno spazio politico che sappia coniugare individuo e società e che faccia della repubblica una ricca e pluralistica società civile. 

“Il PRI di Foggia quindi è fiero di continuare a mantenere in vita questa tradizione della celebrazione della Repubblica Romana, anche perché riteniamo che, gli oltre centotrenta anni di coerenza politica, dimostrati dal non avere mai sentito la necessità di cambiare il simbolo, legittima i Repubblicani a pensare di disporre delle risorse storiche, culturali e morali per far nascere e rinascere nel cuore degli italiani la passione civile” – ha dichiarato Buonamico.